Increspatura dell'acqua

Miglioramento del Servizio Idrico Integrato

Mese: Novembre 2021

Abbiamo lavorato per

Garantire agli utenti del Servizio Idrico – cittadini e attività produttive – un servizio a norma, efficiente e performante sotto tutti i punti di vista, contribuendo al miglioramento della qualità delle risorse idriche presenti in Lombardia.


In che modo

Regione Lombardia ha approvato nel 2019 le linee guida regionali per l’aggiornamento dei Piani d’Ambito del Servizio Idrico Integrato, contenenti elementi di sviluppo dei contenuti dei Piani secondo tratti comuni minimi e frutto di un’attività di condivisione con gli Uffici d’Ambito provinciali. Sono stati inviati agli Uffici d’Ambito della Lombardia i contributi per la realizzazione di interventi su acquedotto, fognatura e depurazione.

È stato effettuato il monitoraggio e la conseguente reportistica al Ministero dell’Ambiente in merito agli agglomerati coinvolti dalle procedure di infrazione europee. Nel 2019 sono stati inviati gli aggiornamenti richiesti per le due procedure di infrazione in corso.

È stato realizzato il monitoraggio sull’attuazione degli interventi contenuti nel Patto per la Regione Lombardia, stipulato tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione, che prevede contributi statali per 10 milioni di euro destinati ad interventi di depurazione dei laghi prealpini.

A fine 2020 la Giunta regionale ha disposto l’assegnazione ai 12 Ambiti Territoriali Ottimali lombardi dei 64 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia con l.r. 9/2020 e finalizzati ad interventi per il Servizio Idrico Integrato.

Nel 2021 è stata approvata la richiesta di ulteriori risorse (60 milioni di euro), sul bilancio 2022-2024, e nel 2022 è stato predisposto e avviato, in collaborazione con gli ATO, un nuovo elenco di interventi finanziabili.


Risultati

64 mln €

finalizzati a interventi per il Servizio Idrico Integrato, stanziati da Regione Lombardia ai 12 Ambiti territoriali Ottimali con l.r. 9/2020


60 mln €

per finanziare 71 interventi, approvati nel 2022, dal Programma straordinario di interventi sul Servizio Idrico


-72%

la riduzione degli agglomerati, da 99 a 28, non ancora conformi rispetto alla procedura di infrazione del 2014


-25%

la riduzione degli agglomerati, da 69 a 44, non ancora conformi rispetto alla procedura di infrazione del 2017 e con necessità di investimenti per completare l’assetto infrastrutturale finalizzato alla raccolta, convogliamento e adeguata depurazione delle acque reflue urbane


97%

abitanti equivalenti in agglomerati che nel 2021 risultano serviti da sistemi di fognatura e depurazione. Solo una percentuale pari a circa il 3% degli abitanti equivalenti in agglomerati risulta non servita da sistemi di raccolta e trattamento delle acque reflue. Al di fuori degli agglomerati resta inoltre una quota di circa il 7% della popolazione lombarda che risiede in insediamenti isolati e che non è servita da fognatura pubblica


BENEFICIARI

  • Cittadini
  • Attività Produttive


SOGGETTI COINVOLTI

  • Province
  • Uffici d’Ambito
  • Gestori del Servizio Idrico Integrato


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative di programmazione e di controllo
  • Erogazione di finanziamenti
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi


Mezzo pesante che passa attraverso un ambiente verde

Rete distributiva dei carburanti a basso impatto ambientale

Mese: Novembre 2021

Abbiamo lavorato per

Implementare la rete di impianti GPL e di metano in modo capillare su tutto il territorio regionale, raggiungendo i bacini attualmente carenti, e sviluppare nei punti strategici della rete viaria il metano liquido GNL, utilizzato per le lunghe percorrenze dai mezzi pesanti.


In che modo

Regione Lombardia incentiva l’implementazione della rete distributiva e l’utilizzo di carburanti eco-compatibili nell’ambito della programmazione regionale in coerenza con le norme e le disposizioni regionali che obbligano i titolari di autorizzazioni petrolifere di dotarsi di prodotti a basso impatto ambientale – metano e/o GPL – nei bacini ancora carenti in caso di nuove aperture, di potenziamento di impianti di distribuzione o in caso di impianti con alto erogato (10 mln litri nel 2015 e 5 mln di litri nel 2017).

Regione, inoltre, eroga contributi economici alle imprese per la realizzazione di impianti a GNL.

Anche grazie alle azioni promosse, in Lombardia si è passati da circa 120 impianti di distribuzione di carburanti a metano e circa 370 impianti a GPL nel 2011 a circa 220 impianti a metano e circa 500 impianti a GPL nel 2022.

Con riferimento alle misure di sostegno per l’apertura di distributori e l’utilizzo di carburanti eco-compatibili, in relazione agli impianti con erogato di benzina e gasolio superiore a 10 e 5 ml di litri rispettivamente nel 2015 e 2017 e obbligo di installazione del prodotto metano, sono stati sottoscritti specifici accordi con le maggiori società e sono stati monitorati gli interventi.
Avviato uno studio specifico sulla produzione e commercializzazione dei carburanti a basso impatto ambientale in vari ambiti del territorio lombardo su base domanda/offerta.


Risultati

223

impianti a metano complessivamente aperti al 2022, +34 impianti dal 2018. Sono 15 le aperture tra 2021 e 2022


2 mln €

contributi per nuovi impianti GNL aperti nel 2022


BENEFICIARI

Piccole e Medie Imprese del settore


SOGGETTI COINVOLTI

  • Consulta dei carburanti composta principalmente da Aziende del settore, Associazioni di categoria e rappresentanza, Organizzazioni sindacali, Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI, Unione Province Lombarde – U.P.L., Enti locali, Agenzia delle Dogane, ANAS, Comitato regionale per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi