Rigenerazione urbana e sociale delle periferie

Obiettivo

Promuovere rigenerazione urbana e sociale, secondo un approccio innovativo che pone al centro la persona con i suoi bisogni, sperimentando un modello di sviluppo sostenibile dal punto di vista abitativo, edilizio, economico e sociale, replicabile in altri contesti territoriali.


Risultati

I quartieri di edilizia residenziale pubblica ERP, in particolare nei centri urbani di grandi dimensione, sono spesso caratterizzati da degrado urbano, difficoltà economica dei cittadini che ci vivono, mancanza di servizi e attività economiche locali.
Regione Lombardia ha avviato importanti Programmi di rigenerazione urbana e sociale in quartieri caratterizzati da alta tensione abitativa a Milano (Via Bolla, Mazzini, Gratosoglio, Corvetto, Gorla-Precotto), Brescia (San Polo) e Varese (Biumo Inferiore).
Nello specifico, le azioni riguardano:
• riqualificazione degli edifici dell’edilizia residenziale pubblica e sociale, con particolare riferimento all’efficientamento energetico,
• incremento del mix abitativo destinando quote di alloggi ai servizi abitativi pubblici (SAP) e ai servizi abitativi sociali (housing sociale, co-housing per gli anziani, studentati, etc.), riservando spazi a servizi sanitari (ambulatori di prossimità), culturali, reti di comunità locali,
• accessibilità diffusa con l’abbattimento di tutte le barriere,
• riqualificazione degli spazi di quartiere anche in ottica di connessione con il resto della città e rivitalizzazione degli spazi ad uso non residenziale per funzioni e servizi economici e sociali (bando nuove Luci a San Siro).

Parallelamente la Regione è intervenuta in territori particolarmente complessi, in cui il degrado dell’ambiente fisico si associa a condizioni di povertà, disagio sociale e presenza di microcriminalità che rende necessario un approccio multidisciplinare e la sinergia di fondi per agire congiuntamente sul patrimonio edilizio e sull’inclusione delle persone tramite una governance multilivello (Comuni, ALER, imprese, cooperative, società di servizi, Terzo Settore, enti di formazione e lavoro). Il comune denominatore dei due interventi avviati – il primo nel quartiere Lorenteggio di Milano e il secondo nell’ambito del patrimonio Edilizia Residenziale Pubblica ERP di ALER in Bollate – è stata la volontà di intercettare e agire sui problemi alla base della fragilità dei contesti, sia in termini strutturali che sociali, attivando soluzioni innovative in grado di migliorare lo spazio fisico, dell’abitare e dei servizi e un processo di integrazione sociale ed economica delle famiglie.
Nello specifico, le azioni riguardano:
• riqualificazione degli edifici di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), anche tramite demolizione e ricostruzione per garantire standard adeguati,
• riqualificazione della rete di illuminazione pubblica con tecnologie innovative finalizzate non solo al risparmio energetico ma anche ad assicurare percorsi pedonali e ciclabili sicuri, dotando il quartiere di wifi e videosorveglianza, di sensori per il monitoraggio dell’inquinamento ambientale e del traffico e per il controllo dell’occupazione dei parcheggi per persone con disabilità,
• eco-efficientamento energetico degli edifici di edilizia scolastica dei quartieri oggetto di intervento,
• attivazione di servizi di accompagnamento all’abitare assistito che possano diventare punto di ascolto dei bisogni, avvicinare la Pubblica Amministrazione ai cittadini, orientare ed essere punto di mediazione culturale affinché nessuno si senta escluso, ma parte attiva del tessuto sociale in cui vive e del processo di trasformazione del quartiere,
• sostegno all’avvio di imprese con finalità sociali, le cui attività sono rivolte ai residenti negli ambiti di rigenerazione con un ventaglio di servizi al cui centro è posta la persona ed il suo nucleo familiare,
• attivazione di percorsi formativi per i residenti disoccupati, incentivando economicamente la frequenza
• sostegno di progetti per l’avvio o il consolidamento di imprese sociali che attivano percorsi di formazione per le persone disoccupate residenti affinché possano utilizzare le competenze acquisite nelle imprese costituende o possano intraprendere iniziative di autoimprenditorialità.

Infine, con il Programma ministeriale PINQUA – Programma Innovativo Nazionale Qualità dell’Abitare, sono state finanziate 17 proposte di intervento per un totale di 392,7 milioni di euro che interessano 2.499 alloggi e 581.871 m2 di spazi pubblici. Altre 5 proposte di intervento per 62 milioni di euro, sono state valutate positivamente e inserite nell’elenco delle proposte ammissibili con riserva. Regione segue in particolare i seguenti interventi
• Gratosoglio 2.0 – Strategie sostenibili per un grande quartiere pubblico a Milano: prevede, grazie a un finanziamento di 52,3 milioni di euro, l’efficientamento energetico di 10 fabbricati, l’istallazione di impianti fotovoltaici, la creazione di una comunità energetica locale e la rifunzionalizzazione di spazi di coesione sociale (10 portinerie, alcuni spazi commerciali sfitti, 1 hub di Quartiere per servizi e coworking, alloggi di supporto alla domiciliarità per anziani). Gli alloggi SAP interessati sono in tutto 657
• Interventi nel quartiere Montello a Varese e a Pavia: gli interventi, finanziati con 14,5 milioni di euro prevedono la riqualificazione di 68 alloggi in 4 complessi ERP a Varese. A Pavia è prevista la costruzione di 20 nuovi alloggi nell’area ex-macello e la riqualificazione di 4 edifici SAP per un totale di 144 alloggi.

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BENEFICIARI

Residenti negli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica


DOTAZIONE FINANZIARIA

514,4 mln €


TERRITORIO

  • Comune di Milano, via Gola, via Bolla, Mazzini, Gratosoglio, Corvetto, Gorla-Precotto, quartiere Lorenteggio
  • Comune di Bollate
  • Comune di Brescia, San Polo
  • Comune di Varese, Biumo Inferiore


SOGGETTI COINVOLTI

    • Comuni
    • ALER
    • Enti pubblici
    • Imprese private
    • Imprese a partecipazione pubblica
    • Enti di formazione e lavoro
    • Gestori dei servizi pubblici
    • Imprese sociali e associazioni con finalità sociali


PERIODO 

Dal 2018 al 2024


STATO DEL PROGETTO

In corso