Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026

Obiettivo

Regione Lombardia, insieme agli altri partner istituzionali, ha candidato con successo il capoluogo e l’intero territorio regionale a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, un evento globale che porterà con sé, oltre a una visibilità elevata in termini di marketing territoriale, ricadute positive importanti.


Risultati

Portate a termine con successo le fasi di presentazione della candidatura, organizzazione delle visite ispettive del Comitato Internazionale Olimpico e assegnazione dei Giochi.

La candidatura assumeva tra i principi per l’assegnazione la sostenibilità, prevedendo che il gran numero di infrastrutture sportive, di trasporto e di accoglienza fossero già esistenti, permettendo il tal modo di ridurre il consumo di suolo e di mantenere un approccio economicamente responsabile verso l’organizzazione dei Giochi.

Con il contributo di Regione Lombardia, è stata completata la prima fase di preparazione e implementazione del modello di governance che guiderà l’organizzazione dell’evento, con:

  • l’istituzione del Comitato Organizzatore, la Fondazione Milano-Cortina 2026, a gennaio 2020,
  • l’adozione, a maggio 2020, da parte del Governo nazionale, della Legge Olimpica
  • la costituzione, a novembre 2021, della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026, responsabile degli interventi sugli impianti.

La Regione ha completato i passaggi normativi necessari ai propri adempimenti finanziari, attraverso la Legge di Bilancio 2018, l’assestamento di bilancio 2019 e il Piano Lombardia del 2020.

In particolare, Regione Lombardia, nella costruzione del dossier di candidatura e con successivi atti, ha assunto alcuni impegni precisi e puntuali per la realizzazione di opere di potenziamento e adeguamento delle infrastrutture esistenti e in termini di investimenti e garanzie, che possono essere così sintetizzati:

  • Venues del Dossier di Candidatura – 69,5 milioni di euro di investimenti previsti nel Piano Lombardia per interventi su piste, impianti, villaggio, sedi delle cerimonie
  • Infrastrutture olimpiche a finanziamento regionale – 514,5 milioni di euro di investimenti previsti nel Piano Lombardia per interventi infrastrutturali e per il potenziamento della mobilità.
  • Strutture e infrastrutture olimpiche a finanziamento statale – con finanziamenti statali verranno realizzate opere essenziali, connesse e di contesto per un valore di 473 milioni di euro a cui si aggiungono i 162 milioni della Legge 234/2021. Le infrastrutture sportive sono finanziate dalla Legge di bilancio 2021, con 80 milioni di euro destinati alla Lombardia, a cui si aggiungono 17,5 milioni di euro previsti dal Decreto MT – MEF 17.12.2021.
  • Garanzie
  • Shortfall realizzazione delle sedi di gara – garanzie per un valore di 217,5 milioni di euro
  • Shortfall Fondazione – garanzie per un valore di 137,8 milioni di euro, suddivise su sette annualità da 19,68 milioni di euro a partire dal 2020. Con la Legge Regionale 4/2021 lo stanziamento di garanzia è stato aumentato di 10 milioni di euro l’anno dal 2021 al 2026.

Nel 2021 sono stati sottoscritti gli accordi per la realizzazione del Pala Italia e del Villaggio olimpico di Porta Romana, per la riqualificazione urbana delle aree di Milano Santa Giulia e per superare le criticità legate al potenziamento dello svincolo di Mecenate sulla A51 Tangenziale Est di Milano, opera fondamentale per le Olimpiadi.

A dicembre 2022 la maggior parte delle opere previste in Lombardia risulta in fase di progettazione.

Regione Lombardia identifica nell’evento olimpico un palcoscenico dal quale mostrare al mondo le eccellenze di tutti i territori coinvolti: per questo ha investito in una solida alleanza tra enti, soggetti della ricerca, università e imprese, settori di servizio e produttivi e comunità locali.

Il Masterplan – Piano d’azione per la promozione dei territori olimpici, nella prospettiva di rendere l’evento un volano di sviluppo economico, si articola in cinque linee di intervento, che riprendono i cerchi dell’immagine olimpica:

  1. La persona: primo soggetto di attenzione per ogni intervento
  2. Il territorio: luogo di equilibrio sociale, economico e ambientale
  3. La “mani-fattura”: l’intrapresa economica, come condizione di sviluppo
  4. Memorabilia: le eccellenze della Lombardia rese accessibili al mondo intero
  5. Il futuro: costruiamo oggi l’eccellenza di domani.

Il Masterplan individua poi gli elementi sui quali fondare le sinergie tra centri metropolitani e aree di montagna, con il coinvolgimento di Amministratori locali e stakeholder:

  • Digitalizzazione: per servire contesti caratterizzati da grandi distanze e bassa densità abitativa
  • Sostenibilità sociale, ambientale ed economica, nella consapevolezza che solo la permanenza di attività economiche permette la presenza umana, essenziale per il mantenimento dell’ambiente montano come oggi lo conosciamo
  • Accessibilità: per un completo sviluppo delle infrastrutture
  • Innovazione: per accrescere e adattare allo specifico contesto le tecnologie che supportano la vita e le attività in montagna.

Per saperne di più: https://www.milanocortina2026.org/it/

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BENEFICIARI

  • Cittadini lombardi
  • Movimento sportivo lombardo e nazionale
  • Sistema ricettivo
  • Imprese lombarde


DOTAZIONE FINANZIARIA

1.316,5 mln €, di cui 584 mln € di Regione Lombardia


TERRITORIO

  • Città di Milano e Cortina quali sedi assegnatarie dei Giochi
  • Territorio della Valtellina quale luogo per ulteriori sedi di gara
  • Tutto il territorio regionale


SOGGETTI COINVOLTI

  • Governo
  • Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento e Provincia Autonoma di Bolzano
  • Comitato Olimpico e Paralimpico Italiano e Internazionale
  • Comune di Milano e Comune di Cortina d’Ampezzo
  • Altri comuni della Valtellina, della Val di Fiemme e della Val Pusteria
  • Società pubbliche: Anas, Ferrovie dello Stato, Trenord, Atm, Sistemi urbani
  • Forze dell’ordine e forze armate
  • Protezione Civile regionale e nazionale 
  • Sistema sanitario regionale e nazionale
  • Soggetti privati coinvolti nel finanziamento delle opere e delle attività


PERIODO 

  • Settembre 2018 – Giugno 2019: fase di candidatura
  • 2020 – 2025: fase organizzativa
  • Febbraio – Marzo 2026: fase dei Giochi
  • Aprile – Dicembre 2026: fase di chiusura delle attività


STATO DEL PROGETTO

In corso