Superare il precariato e valorizzare le professionalità e le competenze del personale sanitario.

Nel 2018 è stato approvato lo standard professionale e formativo dell’Assistente di Studio Odontoiatrico (ASO), volto alla riqualificazione di questa figura professionale. Fino al 20 aprile 2024, gli assistenti alla poltrona senza qualifica potranno comunque continuare in servizio ad operare a patto che acquisiscano l’attestato di qualifica o la certificazione di Assistente di studio odontoiatrico entro 36 mesi.

Nel 2019 sono stati adottati interventi di natura straordinaria per superare il precariato. Le Amministrazioni hanno potuto assumere a tempo indeterminato, fino al 31 dicembre 2022, il personale medico, tecnico-professionale e infermieristico, dirigenziale e non, del servizio sanitario nazionale assunto con concorso a tempo determinato, che abbia maturato a questa data tre anni di servizio – anche non continuativo – e sia in possesso di specifici requisiti.  Regione Lombardia, in accordo con le Organizzazioni sindacali del comparto e della dirigenza del servizio sanitario nazionale, ha effettato una ricognizione del personale in possesso dei requisiti e conseguentemente ha disposto di procedere con le stabilizzazioni.

A novembre 2022, è stato rinnovato il Protocollo tra Regione e Università ed è stata aggiornata la rete dei Poli Universitari clinico assistenziali e delle strutture pubbliche a direzione Universitaria. Definiti anche il ridimensionamento della rete delle strutture complesse a conduzione universitaria e i criteri per l’incremento. Inoltre, sono state disciplinate gli aspetti normativi per l’attività assistenziale dei professori all’interno delle aziende ospedaliere e degli IRCCS.

In riferimento alla procedura per il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento dell’area sanitaria ai diplomi universitari si evidenzia che nel 2020 è stato approvato l’avviso pubblico per la professione sanitaria riabilitativa di educatore professionale sociosanitario ed è stata completata l’istruttoria delle istanze di competenza regionale. In corso la procedura per il riconoscimento dell’equivalenza ai titoli universitari abilitanti alle professioni sanitarie dell’area infermieristica-ostetrica (infermiere, infermiere pediatrico, ostetrica/o) e dell’area della prevenzione (tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, assistente sanitario.

Nel gennaio 2022 è stato istituito l’Osservatorio regionale per la formazione medico specialistica. Con l’approvazione della Legge 22, sono state adottate le Linee guida per l’approvazione dei Piani Organizzativi Aziendali Strategici e dei Piani di fabbisogno di personale per il 2021-2023.