Sostegno all’innovazione e alla ricerca clinica e gestionale

Per saperne di più

La ricerca clinica in Lombardia


In Lombardia sono presenti 56 dipartimenti universitari della Facoltà di medicina, 27 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRRCS) incluse tutte le dislocazioni territoriali di quelli che hanno più sedi sul territorio lombardo, 47 istituti e 32 centri di ricerca, tra i quali 12 istituti del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR).

Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo e alla ricerca in campo biomedico, ambito che occupa 19.500 operatori e movimenta oltre 7,5 miliardi di euro, rappresentando circa il 45% del totale degli investimenti del settore in Italia.

La filiera delle biotecnologie in Lombardia include non solo grandi, medie e piccole imprese, ma anche moderni parchi scientifici, università di rilievo internazionale, istituti clinici e reti di sperimentazione. Sul territorio regionale operano circa 700 Centri di Ricerca e di Trasferimento tecnologico, così come parchi scientifici e tecnologici attivi in campi altamente innovativi, tra cui le scienze della vita, le biotecnologie e nanotecnologie, il settore delle produzioni alimentari ed agricole e altro ancora. 

Circa il 60% delle imprese farmaceutiche attive in Italia hanno sede in Lombardia


Abbiamo lavorato per

Sostenere l’innovazione e la ricerca per migliorare l’assistenza e la qualità delle cure nell’ambito del servizio sanitario regionale, in un’ottica di sostenibilità e con un focus sulla medicina personalizzata.


In che modo

Regione Lombardia ha sempre puntato su ricerca e innovazione, elementi centrali che guidano le policy in materia di sanità, sviluppo di capitale umano e tecnologia.
Lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione in campo sanitario è anche una leva dinamica di sviluppo economico che genera innovazione, investimenti e prospettive di occupazione.
Regione Lombardia sostiene la ricerca con bandi gestiti sia direttamente sia tramite la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB), istituita nel 2011 con l’obiettivo di promuovere, nel settore delle Scienze della Vita, la ricerca sanitaria e scientifica. La Fondazione è finanziata con 25 milioni di euro annui che, dal 2021, sono diventati 26.

Tra i progetti finanziati e conclusi tra il 2020 e 2022 che hanno migliorato la capacità di prevenzione, diagnosi e cura, si evidenziano:
• due progetti coordinati dall’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) San Matteo di Pavia, nell’ambito della prevenzione dell’infezione umana non primaria da citomegalovirus e nell’ambito della caratterizzazione genomica di neoplasie ematologiche rare, sviluppo di strategie di medicina personalizzata e loro implementazione nella rete clinica della Rete Ematologica Lombarda (REL);
• il progetto coordinato dall’IRCCS Besta che ha indagato i meccanismi molecolari della SLA e migliorato il benessere del paziente;
• il progetto coordinato dall’IRCCS Auxologico sui meccanismi immunologici dell’artrite reumatoide.

Tra i progetti in fase di ultimazione:
• il progetto PRIMATE sul mesotelioma, coordinato dalla Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, con l’obiettivo caratterizzare il mesotelioma, in termini di profilo molecolare, biomarcatori e correlazione della malattia con esposizione all’amianto, allo scopo di migliorare il follow-up e il trattamento dei pazienti e fornire evidenze scientifiche sul nesso di causalità tra esposizione all’amianto e mesotelioma.
• il progetto BATMAN che vede la partecipazione della Fondazione IRCCS Ca’ Granda, finalizzato al trattamento personalizzato dell’acne inversa, mettendo insieme dati medici, genetici, sperimentali e sullo stile di vita.

Regione Lombardia ha poi attivato un percorso per il trasferimento tecnologico con i quattro IRCCS pubblici lombardi – divenuti cinque l’8 settembre 2022 con il riconoscimento del San Gerardo di Monza – basato su tre pilastri:
• Costituzione di un Technology Transfer Office (TTO) congiunto tra gli IRCCS, con capofila il Policlinico di Milano e il coordinamento della Cabina di regia regionale.
• Creazione di una infrastruttura digitale per l’interoperabilità e la condivisione dei dati (amministrativi, provenienti dagli studi clinici e dalla ricerca), con un investimento di 15 milioni di euro previsto nel Piano Lombardia. Il progetto in prospettiva si presta alla federazione con IRCCS privati, università, ospedali di ricerca, imprese.
• Creazione di un hub regionale per il trasferimento tecnologico sulle scienze della vita: nel 2020 il Decreto Rilancio ha affidato a Human Technopole il compito di creare un Centro in MIND per l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico nel campo delle scienze della vita, per il quale sono stanziati 12 milioni di euro. In fase di valutazione la creazione di una Fondazione partecipata da Human Technopole, gli IRCCS e AREXPO, la cui base potrà essere allargata anche ad altri soggetti.

Inoltre, Regione Lombardia sostiene la ricerca e la didattica universitaria tramite il riconoscimento dei seguenti benefici economici:
• maggiorazione sulle tariffe per le prestazioni di ricovero erogate dagli IRCCS e dalle strutture convenzionate con le facoltà universitarie lombarde di medicina e chirurgia come sedi didattiche,
• sostegno della ricerca corrente degli IRCCS in base al valore della produzione scientifica.

Infine, nel 2022 è stato istituito, presso la Regione, l’Osservatorio Regionale sulla sperimentazione clinica in Lombardia. Questo organismo svolge funzioni di monitoraggio dell’attività di valutazione degli aspetti etici relativi alle sperimentazioni cliniche sui medicinali per uso umano e sui dispositivi medici demandate ai Comitati Etici Territoriali lombardi (CET). Sempre nel 2022 è stata, inoltre, ridisegnata la rete dei Comitati Etici in attesa delle determinazioni ministeriali di riordino complessivo della materia delle sperimentazioni cliniche a livello nazionale.


Risultati

91

progetti di ricerca approvati tra 2018 e 2022


Oltre 63 mln €

risorse regionali investite


170

Enti beneficiari


40%

degli IRCCS italiani è in Lombardia, che si conferma la regione con il più alto numero di istituti. Quelli pubblici salgono nel 2022 a 5 con il riconoscimento come IRCCS dell’Ospedale San Gerardo di Monza, della Fondazione Mamma Bambino Monza Brianza e della Fondazione Tettamanti, divenuti un unico ente denominato San Gerardo dei Tintori di Monza


BENEFICIARI

Pazienti


SOGGETTI COINVOLTI

  • Agenzie di Tutela della Salute (ATS)
  • Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (ASST)
  • Istituiti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS)
  • Università
  • Organismi di Ricerca


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Erogazione di finanziamenti