Riorganizzazione delle reti di patologia e della rete di emergenza-urgenza

Abbiamo lavorato per

Sperimentare modalità innovative di integrazione ospedale-territorio e allineare gli standard quali-quantitativi, strutturali e tecnologici alle indicazioni nazionali.


In che modo

Nel 2019 è stata avviata l’attuazione delle reti di patologia dettagliando il modello gestionale delle reti clinico-assistenziali, in termini di efficientamento organizzativo e semplificazione della governance

Sono stati, quindi, istituiti gli Organismi di coordinamento delle Reti Cardiovascolare, Diabetico-endocrinologica, delle Neuroscienze, Oncologica e Reumatologica e approvati i rispettivi Piani di rete.

Con riferimento alla Rete Cardiovascolare – che garantisce i servizi ai pazienti affetti da malattie cardiovascolari, principale causa di morte a livello lombardo e internazionale – nell’agosto 2020 sono stati approvati i documenti tecnici rivolti alle strutture sanitarie, che disciplinano la specifica casistica con linee guida e indicazioni cliniche e organizzative. 

In relazione alla Rete delle Neuroscienze, nel 2020 è stato approvato il documento tecnico “Rete per le cefalee”, che individua i diversi livelli di intensità di cura e le modalità di interazione tra i vari nodi della rete. Approvato anche l’elenco dei Centri che afferiscono alla Rete regionale delle Cefalee.

Per maggiori informazioni sulle reti di patologia regionali, consultare il link.

Con riguardo alla rete dell’emergenza-urgenza, nel 2019, sono stati definiti i requisiti e individuati i presidi ospedalieri sede di Dipartimento di Emergenza-urgenza e Accettazione – DEA – di II livello. Nel corso del 2020, al fine di contrastare l’emergenza epidemiologica sono state adottate successive linee di indirizzo volte a riorganizzare la rete ospedaliera dell’emergenza-urgenza, è stato approvato il Piano di riordino della Rete Ospedaliera e definita la classificazione degli ospedali HUB Covid e Spoke. Costituita l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU) che è subentrata all’Azienda Regionale Emergenza Urgenza.

Nel 2021, con l’attenuarsi dell’emergenza epidemiologica, sono state attivate nuove reti: Rete Diagnostica per Immagini, Rete Infettivologica, Rete Medicina Interna, Rete Udito, Rete Riabilitazione, Rete Pneumologica, Rete Terapie Intensive e Rete Epato-gastroenterologica.

Nel 2022, sono state ulteriormente attivate le seguenti reti clinico-assistenziali ed organizzative: Rete dei Pronto Soccorso, Rete Ematologica; Rete della Medicina Iperbarica, Rete Nefrologica, Rete Nutrizione Clinica, Rete Oftalmologica, Rete Trauma.

È stata compiuta la definizione della rete Hub & Spoke per le malattie infettive con definizione delle afferenze dei centri ospedalieri e anche delle RSA e RSD.


Risultati

20

reti clinico-assistenziali e organizzative attivate tra 2019 e 2022


BENEFICIARI

Cittadini/Pazienti


SOGGETTI COINVOLTI

  • Agenzie di Tutela della Salute (ATS)
  • Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST)
  • Agenzia Regionale di Emergenza Urgenza (AREU)
  • Reti clinico-assistenziali e organizzative composte da: strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, associazioni di volontariato, società scientifiche, università


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi