Potenziare il ruolo delle farmacie, ampliando i servizi che erogano a favore dei cittadini.

In continuità con il triennio precedente, Regione Lombardia ha emanato una serie di provvedimenti per favorire e riconoscere il ruolo delle farmacie quale presidio essenziale del servizio sanitario regionale per lo svolgimento della assistenza farmaceutica e integrativa territoriale. Tra gli esempi di servizi attivati prima della pandemia e proseguiti anche nel 2020, esito di una partnership consolidata:

• raccolta e registrazione di autocertificazioni per le nuove esenzioni da reddito
• distribuzione ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di Libera Scelta dei vaccini anti-influenzali su programmazione delle Agenzie di Tutela della Salute
• gestione del nuovo servizio di dematerializzazione delle prescrizioni dei medicinali.

La pandemia ha confermato il fondamentale ruolo delle farmacie. In particolare, sono stati approvati due accordi regionali, il primo per l’esecuzione di tamponi antigenici rapidi in farmacia – sia del servizio sanitario regionale che extra – e, il secondo, per la somministrazione di vaccini Covid in farmacia.

Nell’ambito della sperimentazione della farmacia come ente erogatore di servizi, si è poi provveduto ad approvare e rendere operativo il piano attuativo per attivare, su scala regionale, lo screening del colon retto. Lo screening ha visto il coinvolgimento su base volontaria di 2.933 farmacie al 31 ottobre 2022 per un totale complessivo di campioni analizzati pari a 1.077.267 al 30 settembre 2022.

Nel triennio 2020-22 è proseguita la somministrazione dei vaccini antinfluenzali in farmacia: le 1.174 farmacie aderenti hanno effettuato in media ogni anno 114.787 vaccini (dato 2022 aggiornato al 20 novembre).