Miglioramento dell’assistenza a pazienti con malattie rare

Abbiamo lavorato per

Migliorare l’assistenza ai pazienti affetti da patologie rare tramite lo sviluppo di una Rete regionale per le malattie rare.


In che modo

La Rete regionale per le malattie rare è stata aggiornata con cadenza annuale, individuando nuovi Presidi e revocando quelli non più attivi nella gestione del paziente.

Nel 2019 è stato aggiornato il documento sul percorso condiviso per la prescrizione e la fornitura dei trattamenti farmacologici e non farmacologici ai malati. 

A dicembre 2022, è costituita da 59 Presidi.

Il sistema informativo della Rete regionale delle malattie rare è stato adeguato alle patologie sarcoidosi e pubertà precoce idiopatica, in conformità alle indicazioni ministeriali. 

Sono stati definiti nuovi Percorsi Diagnostici e Terapeutici Assistenziali (PDTA) e altri, già in essere, sono stati aggiornati. Al 1° Settembre 2022 i PDTA attivi sono complessivamente 122.  Sono tuttora in fase di realizzazione 21 nuovi PDTA e in fase di revisione 20 PDTA già in essere. Questa attività, che tuttora prosegue, è coordinata dal Centro di coordinamento regionale delle malattie rare e si svolge in collaborazione con gli specialisti dei Presidi di rete

Nel 2020 sono stati approvati i criteri del bando per il finanziamento di progetti di ricerca sulle malattie rare. 

Nel 2021 sono stati individuati requisiti specifici dei Presidi regionali di riferimento per il trattamento dell’emofilia e delle malattie emorragiche congenite (MEC) della Regione Lombardia, che si aggiungono ai requisiti già previsti per tutti i presidi delle Malattie Rare.

Nel 2019, nel 2021 e nel 2022 si sono svolti i convegni in occasione della Giornata delle malattie rare rivolti agli operatori del settore e alle Associazioni dei pazienti.


Risultati

15

nuovi presidi della Rete regionale delle malattie rare


14

nuovi Percorsi Diagnostici e Terapeutici Assistenziali (PDTA) condivisi e 12 aggiornati


+13%

pazienti con malattia rara assistiti tra 01/01/2019 e 31/12/2021, da 81.226 a 91.704


BENEFICIARI

Pazienti lombardi affetti da patologie rare


SOGGETTI COINVOLTI

  • Agenzie di Tutela della Salute (ATS)
  • Strutture Sanitarie
  • Centro di coordinamento delle malattie rare
  • Pazienti


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi