Contrasto alla ludopatia

Per saperne di più

Il gioco d’azzardo in Lombardia

I dati dell’Agenzia Dogane e Monopoli – Libro Blu 2021 – mettono in evidenza il primato della Lombardia rispetto all’offerta di gioco, anche in ragione del peso della popolazione lombarda rispetto al totale nazionale: 8.957 (contro i 10.098 nel 2018) esercizi con apparecchi per il gioco con vincita in denaro (AWP) sul territorio lombardo (17% di tutta Italia), 1 ogni 2,6 km2.

Per quanto riguarda le entrate erariali da giochi (raccolta al netto di aggi e vincite) nel 2021 sono pari 8,41 miliardi di euro, con un incremento del 16% rispetto al 2020.

Alla fine del 2022 sul territorio lombardo saranno presi in carico oltre 2.500 soggetti con disturbo da gioco d’azzardo, per un volume di prestazioni sanitarie e psico-socio-educative pari a circa 1,5 milioni di euro. La dipendenza da gioco d’azzardo è, inoltre, uno dei fattori che incide sulla precarietà economica delle famiglie, esponendo a indebitamento e povertà.


Abbiamo lavorato per

Migliorare la prevenzione e il contrasto della ludopatia, promuovendo un approccio precoce, intersettoriale e multidimensionale alle situazioni di disturbo da gioco d’azzardo, che prenda in carico la persona e la sua famiglia, considerando i riflessi sociali ed economici che questa produce.


In che modo

Regione Lombardia ha adottato il Piano operativo regionale per il contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) che prevede tre obiettivi:

  • promuovere l’aumento di conoscenze e competenze finalizzate a sostenere processi di alfabetizzazione sanitaria (health literacy) nei diversi target
  • potenziare l’attività di contrasto nei setting scuola, luoghi di lavoro, comunità locali
  • potenziare le opportunità di diagnosi precoce, cura e riabilitazione a livello territoriale, anche tramite sperimentazioni di residenzialità e semi-residenzialità.

Questo punto si declina in quattro azioni principali: il rafforzamento del collegamento tra Polo Ospedaliero e Polo Territoriale con l’attivazione di Sportelli d’Ascolto; i percorsi di Cura Residenziali e Semiresidenziali; i percorsi di Cura Ambulatoriali e i percorsi di Cura all’interno degli Istituti Penitenziari.

Fondamentale è il coinvolgimento a livello territoriale del maggior numero possibile di attori sociali con un approccio sinergico all’interno di un unico framework strategico. Attore protagonista di questa funzione di sintesi e regia è l’Ente locale, in particolare in forma associata negli ambiti sociali di zona. In questo senso sono stati attivati percorsi intersettoriali sperimentali, tuttora in corso, per l’implementazione di un modello di governance integrata e multilivello che permetta di ottimizzare le forze in campo, massimizzando le ricadute preventive delle politiche adottate.


Risultati

1,5 mln €

risorse regionali stanziate per realizzare, entro il 2021, azioni di sistema, con il coinvolgimento di 955 Comuni, pari al 63% del territorio lombardo. Si aggiungono 100 mila euro per interventi di sensibilizzazione nelle scuole. Queste risorse si aggiungono a quelle ministeriali, che finanziano tutti gli interventi di prevenzione e cura delle ludopatie


Prevenzione

181.930

lavoratori coinvolti in 373 iniziative di sensibilizzazione, formazione e prevenzione delle problematiche connesse al Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) realizzate nelle 1.036 aziende aderenti alla Rete WHP Lombardia


63.833

studenti coinvolti nell’a.s. 2021/22 nei Programmi preventivi regionali LST- Life skills Training Lombardia, Unplugged Lombardia e Peer Education nei 506 Istituti scolastici aderenti alla Rete SPS Lombardia 


1.150

Comuni in cui sono state realizzate iniziative di sensibilizzazione sul GAP, con il coinvolgimento di diverse tipologie di destinatari


281

percorsi formativi finalizzati al capacity building dei decisori e delle reti locali dei diversi setting


Potenziamento delle opportunità di diagnosi precoce,
cura e riabilitazione

Oltre 2.500

persone con problemi di Disturbo da Gioco d’Azzardo Patologico assistite nel 2022 (stima) 


Attivate

Équipe specializzate per la diagnosi e trattamento presso i Ser.D di tutte le ASST e i 12 Servizi Dipendenze privati accreditati (SMI). Équipe multidisciplinari per lo screening dei disturbi da GAP in soggetti politossicodipendenti sono state attivate anche in tutte le carceri lombarde


35

sportelli ospedalieri di prevenzione e informazione e 13 equipe per attività di counselling e accoglienza negli ospedali


43

soggetti assistiti nelle sperimentazioni residenziali e semiresidenziali per 9.739 giornate di degenza nelle comunità implementate da 23 erogatori privati accreditati


BENEFICIARI

  • Adulti e minorenni a rischio e con problemi di Disturbo da Gioco d’Azzardo e famiglie
  • Persone in carico alla rete dei servizi pubblici e privati accreditati per Disturbo da Gioco d’Azzardo


SOGGETTI COINVOLTI

  • Agenzie di Tutela della Salute (ATS)
  • Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST)
  • Medici di Medicina Generale
  • Pediatri di Libera Scelta
  • Erogatori privati accreditati
  • Istituzioni scolastiche
  • Enti locali
  • Prefetture
  • Uffici di Piano
  • Terzo settore
  • Volontariato
  • Datori di lavoro
  • Forze dell’Ordine e Polizia locale
  • Amministrazione Penitenziaria
  • Gestori/Esercenti locali gioco
  • Ordini professionali
  • Società scientifiche


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo 
  • Erogazione di finanziamenti