SMART 2020 – Misure di controllo e sicurezza per l’emergenza Covid

Obiettivo

Rafforzare il sistema dei controlli da parte delle Polizie Locali lombarde, limitando le aggregazioni con l’obiettivo primario di tutelare la salute dei cittadini nel corso dell’emergenza sanitaria per Covid-19


Risultati

Il progetto si è sviluppato in due fasi.

Nella prima fase, la Giunta regionale ha approvato uno schema di accordo di collaborazione con i 54 Enti locali più strutturati della Lombardia, ovvero dotati di più di 18 operatori in servizio, per la realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana denominati “SMART 2020 – Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio – Emergenza COVID-19”. Hanno aderito 38 Enti locali capofila e partecipato alle attività, a seguito dell’aggregazione di altri Comuni, circa 80 Comuni. Le risorse messe a disposizione da Regione Lombardia hanno reso possibile anche il supporto ai piani coordinati previsti dal Ministero dell’Interno per i controlli.

Nella seconda parte del 2020, è stato approvato un secondo schema di accordo di collaborazione con i medesimi Comuni capofila per la realizzazione di interventi integrati di sicurezza urbana tra novembre e dicembre 2020. Hanno aderito 34 capofila che, forti della precedente esperienza, hanno promosso l’aggregazione di altri Comuni, portando così a 120 circa il numero degli Enti locali coinvolti nel progetto.

Dalle prime evidenze è emerso come il tessuto urbano fosse strettamente connesso all’insorgere del contagio, pertanto, sono state privilegiate, ai fini del controllo, le aree interessate quotidianamente da alti flussi veicolari, nonché nodo di interscambio tra traffico veicolare privato e Trasporto Pubblico Locale. È stata, poi, considerata la presenza di attività produttive che hanno portato ad elevati tassi di contagio, correlati anche a importanti flussi pendolari. Particolare attenzione è stata dedicata alle aree verdi e ai parchi urbani, luoghi di sensibile aggregazione.

Per la realizzazione del progetto è stato coinvolto almeno un comando di polizia locale per provincia.  I controlli hanno riguardato, in particolare, la verifica del rispetto delle misure per il contenimento del contagio previste dai DPCM.

L’attività aggiuntiva richiesta alle Polizie Locali ha comportato la redistribuzione e la riorganizzazione dei compiti all’interno delle unità specialistiche, al fine di permettere la giusta rotazione tra tutto il personale e non sottoporre a eccessivo stress la struttura, considerando la perduranza dell’emergenza. È stato necessario prevedere una turnazione che permettesse, utilizzando risorse economiche integrative, l’aggiunta di un equipaggio di pattuglia nei turni ritenuti più critici, in relazione alle limitazioni sugli orari in cui era possibile la mobilità.

È stata inoltre programmata, con una copertura sull’intera giornata, l’attivazione di pattuglie per intensificare i controlli Covid verso le attività commerciali e i pubblici esercizi, nonché nelle aree che solitamente vedono situazioni di aggregazione, verificando e imponendo il rispetto delle limitazioni orarie introdotte da norme contingibili e urgenti. Questi interventi sono in parte finanziati da risorse regionali alle quali si sono aggiunte quelle statali e comunali.  

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BENEFICIARI

Cittadini lombardi


DOTAZIONE FINANZIARIA

  • 464 mila € tra marzo e maggio 2020
  • 343 mila € tra novembre e dicembre 2020


TERRITORIO

Intero territorio regionale


SOGGETTI COINVOLTI

Enti locali dotati di più di 18 operatori in servizio


PERIODO 

Dal 2020 in concomitanza con l’avvio della pandemia


STATO DEL PROGETTO

Realizzato