Piani Territoriali di Area Vasta

Per saperne di più

I Piani Territoriali Regionali d’Area

I Piani Territoriali Regionali d’Area (PTRA) sono strumenti di pianificazione territoriale strategica individuati dal Piano Territoriale Regionale (PTR) per lo sviluppo di aree interessate da opere, interventi o destinazioni funzionali di livello regionale o sovraregionale. I PTRA possono essere aggiornati annualmente mediante il Programma Regionale di Sviluppo, ovvero con il Documento di Economia e Finanza Regionale.

Sono strumenti innovativi, costruiti secondo una logica di “governance multilivello” e con un approccio di tipo “multisettoriale”. I PTRA, infatti, prevedono la partecipazione attiva e continuativa di tutti i soggetti presenti sul territorio durante tutte le fasi di elaborazione del piano, per la condivisione di strategie, obiettivi e azioni. La condivisione con il mondo sociale, economico, istituzionale e culturale permette di creare piattaforme unitarie efficaci per il raggiungimento di obiettivi comuni, integrando le politiche settoriali regionali per convogliare tutte le energie e le risorse possibili nell’attuazione del piano.

Sono strumenti di valenza strategica di medio-lungo termine, finalizzati a migliorare la competitività del territorio, la qualità del vivere, del produrre e del lavorare.

Le disposizioni e i contenuti del PTRA hanno efficacia diretta e cogente nei confronti dei Comuni e delle Province o della Città metropolitana di Milano compresi nel relativo ambito, qualora previsto nello stesso Piano Territoriale Regionale d’Area.

A seguito dell’entrata in vigore del PTRA, gli strumenti di pianificazione delle Province o della Città Metropolitana di Milano e i Piani di Governo del Territorio dei Comuni compresi nell’ambito del Piano d’area sono soggetti ad una verifica di compatibilità rispetto ai contenuti del Piano stesso.

Per lo strumento di pianificazione delle Province o della Città metropolitana di Milano la verifica di compatibilità di tali strumenti rispetto ai contenuti del PTRA è effettuata dalla Regione. Per i PGT dei comuni interessati dal PTRA, la verifica di compatibilità rispetto ai contenuti del PTRA è effettuata dalla Provincia o dalla Città metropolitana di Milano.

I Piani Territoriali Regionali d’Area in vigore in Lombardia sono:

PTRA Navigli Lombardi
•  PTRA Aeroporto Montichiari
•  PTRA Media e Alta Valtellina
•  PTRA Valli Alpine
•  PTRA Franciacorta
•  Progetto sperimentale di rigenerazione nell’area di Malpensa


Abbiamo lavorato per

Piano Territoriale Regionale – Navigli Lombardi

Promuovere la navigabilità dei canali storici.

Piano Territoriali Regionali – Franciacorta

Incrementare l’attrattività e l’accessibilità della Franciacorta, strettamente connessa alla qualità dei suoi prodotti e al modo di vivere dei suoi abitanti.

Progetto sperimentale di rigenerazione nell’area di Malpensa

Rigenerare le aree limitrofe all’aeroporto di Malpensa in termini di riqualificazione  e valorizzazione ambientale, rigenerazione urbana e creazione di un sistema interconnesso di mobilità sostenibile per valorizzare le bellezze storico-culturali e naturali presenti nell’area.


In che modo

Piano Territoriali Regionali d’Area Navigli Lombardi

Approvato nel 2010, il Piano Territoriale Regionale d’Area Navigli Lombardi è il primo Piano d’Area elaborato in Lombardia, che si prefigge l’obiettivo di promuovere la valorizzazione e lo sviluppo equilibrato dei territori interessati. Il PTRA è stato aggiornato nel 2020 con le novità legate al regolamento sulla circolazione nautica e sul servizio pubblico di navigazione, che promuovono:

  • il soddisfacimento della domanda di mobilità delle persone e la piena valorizzazione di tutte le tratte percorribili
  • la sicurezza della navigazione
  • la tutela del patrimonio monumentale-paesaggistico
  • le misure per garantire la sicurezza dei viaggiatori e la qualità dei servizi offerti
  • la stabilità delle sponde e la salvaguardia dell’ambiente e della qualità delle acque.

In particolare, il Piano definisce i criteri di intervento per le modalità di uso del territorio:

  • individua una fascia di tutela delle aree libere entro 100 metri dalle sponde
  • fornisce indirizzi per l’individuazione di ambiti destinati all’attività agricola
  • dispone indirizzi per la realizzazione di una rete di percorsi ciclabili di livello regionale e la riqualificazione delle aree dismesse e degradate.

Ricadono nel Piano d’Area le Province di Pavia, Monza e Brianza, Varese e Lecco e la Città Metropolitana di Milano. I Comuni inclusi nel Piano sono:

Naviglio Grande – Lonate Pozzolo, Nosate, Castano Primo, Turbigo, Robecchetto con Induno, Cuggiono, Bernate Ticino, Boffalora sopra Ticino, Magenta, Robecco sul Naviglio, Cassinetta di Lugagnano, Abbiategrasso, Vermezzo, Albairate, Gaggiano, Trezzano sul Naviglio, Buccinasco, Corsico, Milano;

Naviglio Pavese – Assago, Rozzano, Zibido San Giacomo, Binasco, Casarile, Rognano, Giussago, Vellezzo Bellini, Certosa di Pavia, Borgarello, Pavia;

Naviglio di Bereguardo – Ozzero, Morimondo, Besate, Casorate Primo, Motta Visconti, Bereguardo;

Naviglio Martesana e di Paderno – Robbiate, Paderno d’Adda, Cornate d’Adda, Trezzo sull’Adda, Vaprio d’Adda, Cassano d’Adda, Inzago, Gessate, Bellinzago Lombardo, Gorgonzola, Bussero, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Vimodrone, Cologno Monzese.

Piano Territoriale Regionale d’Area Franciacorta

Obiettivo del PTRA Franciacorta, è quello di “Elevare la qualità del territorio della Franciacorta, al livello della qualità del brand vitivinicolo, famoso nel mondo”.

A seguito dell’approvazione del PTRA, è stato sviluppato il Progetto “Governance del PTRA Franciacorta” per accompagnare i Comuni nella realizzazione di alcune delle azioni prioritarie previste, in particolare: la sperimentazione della costruzione della Carta del Consumo di Suolo; gli approfondimenti per l’elaborazione della Carta condivisa di paesaggio; l’analisi della componente geologica dei 22 PGT (Piani di Governo del Territorio) della Franciacorta, per una lettura omogenea del territorio di area vasta.

Un’ulteriore azione è l’Accordo di Programma sottoscritto con il Comune di Rovato che prevede una molteplicità di opere tra cui la riqualificazione dell’area urbana di Rovato ed una serie di opere e infrastrutture finalizzate ad incrementare l’attrattività e l’accessibilità del territorio. In particolare, l’Accordo prevede la realizzazione di collegamenti ciclabili con i comuni limitrofi e con la stazione ferroviaria, agevolando l’accessibilità in sicurezza alla stazione per il percorso casa-lavoro e alleggerendo la pressione del traffico automobilistico. Ad oggi questo Accordo di Programma è l’unico avviato in attuazione delle azioni contenute nei PTRA.

Progetto sperimentale di rigenerazione nell’area di Malpensa

Tra 2020 e 2021 è stato elaborato il “Progetto di Masterplan intercomunale per la rigenerazione delle aree delocalizzate” ed è stata definita la proposta di un “Accordo territoriale” tra Regione Lombardia, Provincia di Varese e Comuni di Ferno, Lonate Pozzolo e Somma Lombardo per dare avvio al progetto di rigenerazione.

L’Accordo traccia un percorso di valorizzazione delle aree attraverso un progetto di territorio coerente rispetto alle opportunità di sviluppo offerte dall’aeroporto e, al contempo, alle esigenze di mitigazione e compensazione ambientale poste alla base del precedente Accordo di Programma Quadro Malpensa.

Costituisce inoltre la sperimentazione di un percorso condiviso di pianificazione intercomunale fondata su un modello di perequazione territoriale, prevedendo il mantenimento a verde di circa il 50% delle aree delocalizzate (collocato perlopiù nei comuni di Ferno e Lonate Pozzolo) e un accorpamento di gran parte del volume edificabile nel Comune di Somma Lombardo, in particolare nella frazione di Case Nuove, posta in adiacenza all’aerostazione.

L’applicazione della perequazione territoriale prevede la redistribuzione intercomunale della fiscalità locale (ad es. oneri di urbanizzazione e parte dei tributi locali), nell’ottica di garantire un’equa ripartizione dei costi e dei benefici derivanti dalle future trasformazioni insediative previste in tali aree.


Risultati

9 anni

la durata dell’affidamento del servizio di navigazione del sistema dei Navigli lombardi, avviato nel 2020, con una capacità stimata di 50 mila passeggeri all’anno


Approvato

a fine 2020 l’Accordo di Programma sottoscritto con il Comune di Rovato per la realizzazione di collegamenti ciclabili con i comuni limitrofi e con la stazione ferroviaria, agevolando l’accessibilità in sicurezza alla stazione per il percorso casa-lavoro, alleggerendo la pressione del traffico automobilistico e diminuendo gli impatti dei parcheggi (Area Franciacorta)


Approvati

dal Consiglio Provinciale a settembre 2021 – il Progetto di rigenerazione intercomunale delle aree delocalizzate e il relativo Accordo territoriale tra Regione Lombardia, Provincia di Varese e i Comuni di Lonate Pozzolo, Ferno e Somma Lombardo


BENEFICIARI

Piano Territoriale Regionale d’Area Navigli Lombardi e Franciacorta:
Cittadini, pubbliche amministrazioni, professionisti
Progetto sperimentale di rigenerazione nell’area di Malpensa
  • Comuni di Ferno, Lonate Pozzolo e Somma Lombardo.
  • Cittadini dei tre Comuni che beneficeranno della qualificazione delle aree.
  • Totalità dei Comuni lombardi


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi