Potenziare e migliorare la qualità e la sicurezza del servizio – sia di linea che non di linea – tramite un costante monitoraggio dei servizi offerti e un utilizzo efficiente delle risorse.

A partire dal 2020, Regione Lombardia ha modificato il sistema di finanziamento del Trasporto Pubblico Locale, introducendo nuovi criteri di riparto delle risorse finanziarie alle Agenzie, tramite un progressivo passaggio dal criterio del costo storico ai fabbisogni di mobilità e ai costi standard (l.r. 6/2012).
Per l’attuazione di questa nuova modalità di riparto, oltre alle risorse ordinarie, sono stati assicurati interventi finanziari integrativi specifici, ad esempio per tutelare le aree svantaggiate i servizi sono stati resi in gran parte strutturali, cioè riconosciuti ogni anno, e sono stati finanziati i servizi di linea sul lago d’Iseo. Inoltre, a seguito dell’emergenza Covid sono state trasferite alle Agenzie TPL risorse straordinarie a ristoro dei minori ricavi tariffari, nonché risorse per l’offerta di servizi aggiuntivi per far fronte alla riduzione di capienza sui mezzi e agli orari scaglionati nelle scuole.
È stato aggiornato e implementato il sistema di monitoraggio regionale dei servizi di trasporto pubblico “TPLombardia”, con i seguenti obiettivi:
• migliorare l’accessibilità e la sicurezza informatica per gli utenti – grazie alla possibilità di accedere col Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o con tessera sanitaria
• sviluppare un’interfaccia grafica più immediata e intuitiva per facilitare la navigazione
• riorganizzare i contenuti sotto forma di fascicolo aziendale per rendere più agevole e completa la consultazione dei dati anagrafici e di monitoraggio disponibili da parte di ciascuna impresa del settore.
Infine, Regione Lombardia, allo scopo di garantire una maggiore sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico regionale e locale, sia per i viaggiatori sia per il personale di bordo, ha riconosciuto ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine il diritto a viaggiare gratuitamente. Per il servizio ferroviario regionale il diritto è esteso anche ai rappresentanti delle Forze Armate. A fronte di tale beneficio questi forniscono assistenza al personale di bordo in caso di necessità di accertamento di identità o per interventi di ripristino dell’ordine pubblico.