Attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale

Per saperne di più

Con la legge regionale 6 del 2012  è stato avviato un processo di riforma del trasporto pubblico per realizzare un sistema più efficiente, in grado di promuovere l’integrazione dei servizi di trasporto e la sostenibilità dei costi. In particolare, tra gli obiettivi della legge:

  • sviluppare un servizio di trasporti integrato più rispondente alle esigenze di mobilità
  • promuovere il miglioramento della qualità dei servizi
  • perseguire la sostenibilità economica del sistema, anche con la razionalizzazione di reti e orari, evitando sovrapposizioni
  • migliorare il governo complessivo del sistema del trasporto pubblico.

Per il raggiungimento di tali obiettivi sono stati individuati 6 bacini di utenza omogenei per caratteristiche territoriali e di mobilità: Bergamo; Brescia; Cremona – Mantova; Como – Lecco – Varese; Sondrio; Milano – Monza e Brianza – Lodi – Pavia. Per ogni bacino è stata istituita un’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale che esercita in forma associata le funzioni degli Enti locali (Province e Comuni) in tema di autolinee urbane e interurbane, metropolitane, tram, filobus e impianti a fune.

Ogni Agenzia ha il compito di programmare, organizzare, monitorare, controllare e promuovere i servizi di trasporto pubblico locale in maniera integrata all’interno del bacino di competenza, attraverso l’approvazione di uno strumento programmatorio, detto “Programma di bacino”, e la conseguente stipula di contratti di servizio con le aziende che svolgono i servizi di trasporto.

La riforma ha previsto la creazione di Conferenze del Trasporto Pubblico Locale (TPL), quali organi consultivi permanenti, a livello regionale e locale, con il compito di valutare le proposte delle istituzioni e dei soggetti economico e sociali e favorire il confronto fra le realtà degli enti pubblici locali, degli operatori del settore, dei sindacati, dei viaggiatori, dei consumatori e degli utenti.

La riforma mira al miglioramento del servizio offerto in termini di regolarità, affidabilità, comfort, puntualità e accessibilità, e alla creazione di una progressiva attuazione dell’integrazione tariffaria su tutto il territorio regionale e tra tutti i mezzi di trasporto.


Abbiamo lavorato per

Razionalizzare la rete dei trasporti e sviluppare un sistema integrato di Trasporto Pubblico Locale, che risponda maggiormente alle esigenze di mobilità delle persone, perseguendo la sostenibilità economica e promuovendo il miglioramento della qualità dei servizi.


In che modo

Con l’approvazione, da parte delle Agenzie per il Trasporto Pubblico Locale (TPL), dei Programmi di bacino – che costituiscono la fonte di programmazione generale del Trasporto Pubblico Locale in ciascuno dei bacini territoriali – è stato compiuto un importante passo verso la creazione di un sistema più efficiente, efficace ed integrato. Sono state eliminate le sovrapposizioni tra servizi automobilistici e tra tali servizi e quelli ferroviari, ottimizzando le reti e gli orari e sviluppando l’intermodalità, per costruire un’offerta adeguata, competitiva e di qualità.
Per la redazione dei Programmi di bacino, Regione Lombardia ha predisposto apposite Linee Guida, individuando i requisiti essenziali per il raggiungimento degli obiettivi definiti dalla programmazione regionale, oltre che degli obiettivi di efficienza ed efficacia determinati dalla normativa statale. I Programmi di bacino elaborati da tutte le Agenzie sono stati analizzati, verificandone la conformità e formulando specifiche prescrizioni per renderli rispondenti alle finalità della riforma.

In attuazione della l.r. 6/2012, sono state rideterminate le singole quote degli Enti rappresentati nelle Agenzie per il TPL, a seguito dell’ampliamento della partecipazione ad almeno un comune non capoluogo per ogni provincia e per la Città Metropolitana di Milano. Per rafforzare il ruolo delle Agenzie del TPL, è stato previsto che possano essere proprietarie anche di beni, infrastrutture e impianti funzionali al trasporto pubblico locale ed esercitare ulteriori funzioni in materia di mobilità (l.r. 23/2021).
A seguito dell’emergenza Covid-19, con l.r. 8/2021 è stato stabilito – in considerazione delle difficoltà di disporre di un quadro economico e finanziario stabile – che le Agenzie del TPL provvedano ad espletare le procedure di affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale entro due anni dalla data di fine dello stato di emergenza.
È in corso, da parte delle Agenzie, l’analisi dei possibili scenari futuri della mobilità, in relazione agli impatti della pandemia – che potrebbero rendere necessaria una ri-programmazione della rete dei servizi – nel rispetto delle delibere dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti e dell’equilibrio economico-finanziario dei piani oggetto degli affidamenti.
Nell’ambito della stessa riforma è stata prevista la regolamentazione all’interno del bacino aeroportuale lombardo del servizio taxi, composto da 46 Comuni appartenenti alle Province di Milano, Bergamo e Varese, con l’obiettivo di migliorare il servizio offerto. La particolarità di tale bacino risiede nell’integrazione del servizio che legittima gli operatori di ciascun comune a realizzare il servizio sul territorio di tutti gli altri. Con la modifica apportata al regolamento in relazione ai turni integrativi, è stata aumentata l’offerta del servizio taxi anche nei comuni di medie e piccole dimensioni.


Risultati

309,8 mln

di vetture per km all’anno, l’offerta di servizi di Trasporto Pubblico Locale nel 2021, in lieve riduzione dal 2018 e 2019, anche a causa del calo di domanda legato all’emergenza Covid


-20%

i viaggi con il Trasporto Pubblico Locale dal 2018 al 2021. In seguito al netto aumento registrato tra 2018 e 2019 (+ 24%) grazie all’introduzione del Sistema Tariffario Integrato (STIBM), e alla riduzione del 46% registrata nel 2020 a causa delle misure di contenimento legate al Covid-19, il dato 2021 segna un recupero, ancora lontano dai livelli pre-Covid


BENEFICIARI

  • Cittadini
  • Titolari di licenza taxi


SOGGETTI COINVOLTI

  • Agenzie del Trasporto Pubblico Locale
  • Comuni


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi