Sviluppo e miglioramento dei sistemi di allertamento e della gestione delle emergenze

Per saperne di più

Il territorio di Regione Lombardia per la sua conformazione fisica – che si estende per oltre 12.000 Km2 tra territori collinari e montani – e antropica – con una densità abitativa tra le maggiori in tutta l’Unione Europea – risulta particolarmente esposto ai rischi idrogeologici.

La densità abitativa in Lombardia (421 ab/kmq) è oltre il doppio di quella italiana (200 ab/kmq), con punte maggiori di 2.000 abitanti/kmq nelle province di Monza Brianza e Città Metropolitana di Milano. Anche rispetto ai dati europei la Lombardia presenta valori più alti: 270 abitanti/kmq per il Regno Unito, 105 abitanti/kmq per la Francia, 225 abitanti/kmq per la Germania, 384 abitanti/kmq per il Belgio (fonte dei dati: Istat, 2018 rapporto Associazione Nazionale Comuni Italiani 2019 e Central Intelligence Agency World Factbook, 2020).

Risultano sempre più frequenti gli eventi meteorologici intensi che innescano dissesti di varia natura e che determinano danni rilevanti alle infrastrutture e al tessuto socio-economico della Regione Lombardia. È indispensabile quindi attuare politiche di prevenzione e previsione nonché una ottimizzazione delle attività di gestione delle emergenze, anche costruendo sinergie a livello territoriale.


Abbiamo lavorato per

Assicurare un sistema di allerta di Protezione Civile per rischi naturali quanto più possibile tempestivo e preciso e rendere anche i cittadini soggetti proattivi nella prevenzione del rischio.


In che modo

L’allertamento del sistema di Protezione Civile è regolamentato da una Direttiva regionale in aggiornamento continuo per recepire modifiche normative o introdurre miglioramenti per la gestione organizzativa e funzionale.

Le attività sono in capo al Centro Funzionale Decentrato di Regione Lombardia e si concretizzano in una valutazione quotidiana delle caratteristiche degli eventi – da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, ARPA Lombardia – e una valutazione della gravità degli effetti da parte del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali, CFMR presso l’Ufficio Organizzativo Protezione Civile – che, al superamento di predefinite soglie, genera comunicazioni di allerta al sistema territoriale di Protezione Civile.

Dal 2019 sono stati implementati i sistemi di allertamento con l’App allertaLOM che permette a ciascun cittadino che la installi sul suo device di ricevere le allerte di Protezione Civile, in previsione di eventi naturali con possibili danni sul territorio.

AllertaLOM, in occasione dell’emergenza Coronavirus in Lombardia, si è evoluta in uno strumento di partecipazione attiva della cittadinanza al monitoraggio della diffusione del virus e in un canale di informazioni aggiornate sulle disposizioni regionali in materia, attraverso nuove funzionalità di comunicazione ai cittadini e di raccolta di informazioni sulla pandemia.

Nel 2022, il sistema di protezione civile è stato impegnato per far fronte alla crisi idrica. È stato redatto un piano di interventi per il Servizio Idrico Integrato previsto dall’ordinanza del Dip. PC n° 906 del 2022 e sono stati attivati tutti gli 84 interventi previsti dal piano per il potenziamento delle infrastrutture del Servizio Idrico Integrato, oltre a interventi per l’approvvigionamento idrico in emergenza, con un finanziamento totale di 9 mln di euro.


Risultati

Realizzata

la app AllertaLOM per ricevere le allerte in previsione di eventi naturali che possono causare danni sul territorio. Circa 1 mln di download e più di 200 mila utenti attivi


898

allerte di protezione civile emesse tra 2018 e 2021 sul territorio lombardo


BENEFICIARI

Cittadini


SOGGETTI COINVOLTI

  • Prefetture
  • Province, Città metropolitane
  • Comuni e comunità montane
  • Agenzia Interregionale per il Fiume Po
  • Uffici Territoriali Regionali
  • Gestori di infrastrutture di trasporto e viabilistiche, di servizi di telecomunicazioni, di aeroporti e delle dighe
  • Agenzia Interregionale per il Fiume Po
  • Uffici Territoriali Regionali
  • Gestori di infrastrutture di trasporto e viabilistiche, di servizi di telecomunicazioni, di aeroporti e delle dighe
  • Enti regolatori grandi laghi prealpini
  • Ufficio navigazione laghi
  • Consorzi di bonifica e Irrigazione
  • Parchi
  • Vigili del Fuoco
  • Carabinieri forestali


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi