In attuazione della Legge-quadro in materia di incendi boschivi e del Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale, Regione Lombardia ha provveduto a stipulare convenzioni con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per lo svolgimento delle attività di prevenzione e previsione degli incendi boschivi mediante rafforzamento dei servizi di prevenzione nel periodo ad alto rischio di incendio boschivi. In particolare, Regione Lombardia raccoglie, elabora e condivide dati statistici riferiti agli incendi boschivi che le permettono di collaborare alle attività di pianificazione regionale in materia di Anti Incendio Boschivo.

Regione Lombardia, inoltre, ha stipulato una Convenzione con il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile che, con validità a tutto il 2021, che permette l’attuazione delle attività di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi di comune interesse quali:

• il coordinamento delle attività di spegnimento degli incendi nello scacchiere regionale
• il potenziamento del contingente regionale dei Direttori delle Operazioni di Spegnimento (DOS)
• l’organizzazione di squadre di Vigili del Fuoco dedicate all’antincendio boschivo per una efficace integrazione operativa alle risorse del Volontariato Antincendi Boschivi (AIB) regionali
• le attività di valutazione, ricerca e sperimentazione Antincendi Boschivi (AIB).

Regione Lombardia ha stipulato un contratto di lavoro aereo, per avere a disposizione “ore elicottero”, con ulteriori sette mezzi, dislocati su quattro basi, una permanente e tre supplementari, individuate nelle provincie che statisticamente hanno sempre avuto il maggior numero di incendi – Brescia, Como e Sondrio.

È stata installata una rete radio utilizzata per lo svolgimento delle operazioni di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi oltre che per gli aspetti legati al coordinamento delle operazioni.

Infine, Regione Lombardia ha assegnato contributi a Province, Città Metropolitana di Milano, Comunità Montane e Parchi regionali. Si tratta di contributi da utilizzare per:

• la realizzazione delle opere e degli interventi necessari per la migliore difesa dal fuoco come mezzi antincendio, vasche per l’approvvigionamento di acqua, piazzole d’atterraggio per gli elicotteri, viali tagliafuoco;
• la formazione, l’equipaggiamento, l’addestramento, le visite mediche e il rimborso delle spese sostenute delle squadre volontarie antincendio.