Orientare alla sostenibilità i programmi comunitari a gestione regionale

Abbiamo lavorato per

Orientare i Programmi finanziati con Fondi comunitari alla sostenibilità ambientale, tramite l’inserimento nelle misure attuative di specifici criteri e indicatori di misurazione  degli effetti prodotti.


In che modo

L’Autorità Ambientale che opera presso Regione Lombardia si occupa dei programmi finanziati con fondi comunitari che sostengono la competitività del sistema territoriale lombardo, lo sviluppo rurale e la cooperazione tra i due versanti della frontiera italiana e svizzera. In particolare, nella programmazione 2014-2020:

• Programma operativo regionale FESR (POR-FESR)
• Programma INTERREG Italia-Svizzera (IT-CH)
• Piano di Sviluppo rurale (FEASR-PSR).

Ha inoltre fornito contributi per il programma operativo regionale FSE (POR FSE).

L’Autorità segue le fasi di attuazione di tali programmi, in stretto raccordo con le Autorità di Gestione dei Programmi, garantendo l’integrazione ambientale degli strumenti attuativi e il monitoraggio degli effetti ambientali delle azioni finanziate, in coerenza con gli esiti della Valutazione Ambientale Strategica VAS. L’Autorità si occupa, inoltre, della comunicazione e sensibilizzazione ambientale dei beneficiari e dei soggetti coinvolti nell’attuazione dei programmi, per favorire la qualità dei progetti.

Di particolare rilievo l’attività di orientamento alla sostenibilità ambientale che prevede la collaborazione sistematica con l’Autorità di Gestione dei singoli Programmi per introdurre, nella fase di costruzione delle singole misure attuative (bandi e attività negoziali), opportuni criteri ambientali in coerenza con gli esiti della Valutazione Ambientale Strategica.

Nella fase attuativa della singola misura, l’Autorità Ambientale partecipa alla valutazione dei progetti presentati e all’eventuale accompagnamento dei beneficiari dei finanziamenti.

L’attività di monitoraggio ambientale si realizza sempre in collaborazione con l’Autorità di Gestione del Programma e consiste nella predisposizione di un Piano di monitoraggio ambientale e nella misurazione di quanto la misura attuativa produca effetti ambientali positivi sul contesto regionale.

L’attività di comunicazione ha il compito di condividere con un pubblico tecnico e non tecnico (cittadini, policy makers) i risultati ambientali dei Programmi.


BENEFICIARI

  • Imprese
  • Enti pubblici


SOGGETTI COINVOLTI

  • Cittadini
  • Imprese
  • Enti pubblici
  • Istituzioni europee finanziatrici dei Programmi
  • Istituzioni nazionali cofinanziatrici dei Programmi
  • Soggetti con interessi ambientali


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi