Riorganizzazione degli Enti dipendenti e delle società partecipate regionali

Abbiamo lavorato per

Conseguire maggiori livelli di efficienza ed economicità di enti dipendenti e società partecipate.


In che modo

Nella XI Legislatura, la Giunta ha proseguito l’opera generale di revisione e riorganizzazione del Sistema Regionale avviata nella legislatura precedente.

L’opera di revisione delle partecipazioni regionali è stata condotta sotto la direzione e seguendo gli indirizzi della Cabina di regia interassessorile prevista dall’art. 7 della l.r. 34/2016, cui competono funzioni di monitoraggio dell’attuazione delle misure di razionalizzazione nonché di proposta di ulteriori azioni.

Costituzione della Centrale Unica di Committenza

A seguito di un’analisi strategica conclusa nel 2018, Regione Lombardia ha avviato la costituzione di una Centrale di Committenza Unica Regionale, al fine di ottimizzare le procedure di gara e programmare centralmente le acquisizioni di servizi, forniture e lavori anche per ottenere economie di scala, razionalizzando le risorse umane, strumentali ed economiche a disposizione. Tale obiettivo prevedeva l’istituzione di un unico soggetto capace di affiancare la Regione nel governo della spesa, nell’azione di semplificazione e digitalizzazione e nella realizzazione delle infrastrutture, tre leve strategiche per l’innovazione e la crescita.

La realizzazione della Centrale Unica di Committenza è avvenuta in due fasi:

  • 1° luglio 2019 – Arca Spa è stata incorporata in Lombardia informatica Spa che ha contestualmente modificato la denominazione in Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti Spa (ARIA)
  • 1° luglio 2020 – l’Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti Spa (ARIA) ha incorporato Infrastrutture Lombarde Spa.

La Centrale Unica di Committenza opera a favore di Regione Lombardia, degli Enti del Sistema regionale, tra i quali tutti gli Enti sanitari, degli Enti locali e delle altre Pubbliche Amministrazioni aventi sede nel territorio regionale.

Revisione delle partecipazioni

In attuazione della normativa nazionale in materia di società a partecipazione pubblica, Regione Lombardia approva annualmente la relazione sullo stato di attuazione delle misure di razionalizzazione delle partecipazioni societarie già disposte negli anni precedenti e adotta, laddove ritenuto necessario, nuove misure.

In particolare, nel 2021, è stata portata a termine la vendita della partecipazione detenuta nella Società Milano Serravalle – Milano Tangenziali Spa a favore di Ferrovie Nord Milano Spa. Scopo dell’operazione era la costituzione di un sistema integrato delle infrastrutture autostradali e dei servizi di trasporto pubblico su ferro e su gomma, mediante un’operazione di aggregazione societaria.

Sempre nel 2021, Regione ha acquistato una partecipazione pari al 53,77% del capitale sociale di Autostrada Pedemontana Lombarda Spa, mediante la sottoscrizione dell’aumento di capitale di 350 milioni di euro, con i proventi della cessione a FNM delle azioni di Milano Serravalle – Milano Tangenziali Spa.

Con Legge Regionale 4 del 2 aprile 2021 è stata autorizzata l’acquisizione da parte di Regione delle azioni possedute da altri operatori di minoranza al loro valore nominale pari a 62.329.000 euro, ai fini del perseguimento delle finalità istituzionali inerenti all’esercizio delle funzioni di programmazione, progettazione, realizzazione, manutenzione e gestione della rete viaria di interesse regionale, oltreché di coordinamento della viabilità e dei trasporti di rilevanza regionale. Regione Lombardia ritiene strategico pervenire al controllo, diretto e indiretto, della Società, per accelerare il più possibile la realizzazione delle tratte ancora incompiute del sistema viabilistico pedemontano lombardo, di cui Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A. risulta concessionaria. L’operazione di acquisto delle 62.329 azioni detenute da Intesa Sanpaolo S.p.A. (pari al 9,5%) si è perfezionata il 17 maggio 2022. Attualmente, Regione Lombardia detiene direttamente il 63,34% e indirettamente, tramite FNM/Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A., il restante 36,66%.

Con Legge Regionale 15 del 6 agosto 2021, è stata autorizzata la cessione delle azioni detenute da Regione Lombardia in Tangenziali Esterne Milano S.p.A (TEM Spa) a Milano Serravalle – Milano Tangenziali Spa per un valore complessivo di 8.261.973 euro. L’operazione si è conclusa il 15 aprile 2022.

A dicembre 2021, è stata approvata la relazione sullo stato di attuazione del piano di revisione delle partecipazioni detenute direttamente o indirettamente da Regione Lombardia, adottato nel 2020, ed è stato approvato il nuovo piano di razionalizzazione. Sono state previste due ulteriori azioni di razionalizzazione:

  • la fusione per incorporazione di Explora SpA in Aria SpA, poi disposta con l.r. n.24 del 27.12.2021 e realizzata nel 2022. Dal 1° luglio Explora risulta incorporata in Aria Spa
  • la cessione della struttura di back office del call center regionale di Aria Spa, già disposta dall’art. 4 della l.r. 15/2021, che ha autorizzato la costituzione di specifica società per la cessione, con procedura ad evidenza pubblica, del relativo ramo d’azienda. Il 26 settembre 2022 sono stati approvati la perimetrazione del ramo d’azienda, lo Statuto e l’Atto Costitutivo della società.

Coordinamento e presidio del Sistema Regionale (SIREG)

Regione ha costituito una struttura unica presso la Presidenza, che coordina l’insieme delle funzioni che sovraintendono ai rapporti con Enti dipendenti (ARPA, ERSAF, POLIS) e Società in house (ARIA, FINLOMBARDA) nelle fasi di programmazione, controllo e rendicontazione.

Il rinnovo delle convenzioni quadro con tutti gli Enti dipendenti e le Società in house ha dato maggiore efficacia e unitarietà all’azione che questi svolgono in affiancamento alla Regione.

Il rinnovo delle direttive ad enti e società in materia di programmazione e bilancio, personale, acquisti e patrimonio costituisce un altro passaggio fondamentale verso un miglioramento della funzione del Sistema Regionale e rappresenta il fondamento del controllo analogo che Regione esercita sulle proprie società in house.


Risultati

+28%

il valore della produzione di ARIA SpA dal 2018 al 2022, passando da 278 mln € a 357 mln €, con un aumento del 19% dei ricavi della gestione caratteristica che passano da 241 mln € a 289 mln € grazie alle fusioni realizzate fino al 31 dicembre 2021


-11%

la riduzione del numero dei dipendenti di Aria, con un risparmio del 5% dei costi per il personale, che passano da 42 mln € a 40 mln €. 68% il risparmio sui costi relativi ad amministratori e sindaci, che passano da 489 mila a 158 mila €


-18%

la riduzione delle spese per la gestione delle sedi dal 2018, da 2 mln € a 1,7 mln €


+24%

l’aumento del valore delle gare pubbliche dal 2018, che passa da 9.466 mln € a 11.711 mln €, a seguito della costituzione della Centrale Unica di Committenza, con un aumento del 15% delle gare aggiudicate, che passano da 3.464 mln € a 3.985 mln €. I ribassi dei valori a base d’asta sono cresciuti del 17%, passando da 606 mln e a 708 mln €.


Risparmi

di tempo, risorse finanziarie e umane significativi da parte delle amministrazioni aggiudicatrici delle gare per la realizzazione degli interventi di rispettiva competenza, grazie alla possibilità di fruire di servizi tecnici di ingegneria e architettura messe a disposizione della Direzione Centrale Lavori


BENEFICIARI

  • Cittadini
  • Imprese
  • Istituzioni


SOGGETTI COINVOLTI

  • Enti dipendenti
  • Società in house


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Realizzazione diretta di attività, progetti e servizi