Rilancio dei territori: la programmazione negoziata regionale

Abbiamo lavorato per

Rilanciare la competitività dei territori lombardi – tramite interventi, opere, progetti di sviluppo e rigenerazione – insieme agli enti locali e valorizzando il contributo degli stakeholder e le sinergie con i privati.


In che modo

Nel 2019, Regione Lombardia ha approvato la Legge Regionale “Disciplina della programmazione negoziata di interesse regionale” (L.R. 19/19).

La legge definisce gli strumenti amministrativi che consentono di pianificare, programmare e realizzare – nel modo più rapido ed efficace – opere condivise con i Comuni e gli stakeholder territoriali, valorizzando l’apporto dei privati in una logica di integrazione delle risorse e di responsabilizzazione di tutti i soggetti coinvolti.

Gli strumenti individuati per portare sui territori azioni concrete e progetti condivisi sono:

  • l’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale, che definisce un programma condiviso di interventi volti all’attuazione delle priorità di sviluppo nei territori provinciali o della città metropolitana di riferimento
  • l’Accordo di Rilancio Economico, Sociale e Territoriale, finalizzato all’attuazione di una specifica strategia di rilancio economico o sociale di un territorio ed espressione del partenariato tra soggetti pubblici, imprese e reti d’impresa, associazioni, fondazioni e altri soggetti
  • l’Accordo di Programma, che assicura il coordinamento delle attività necessarie all’attuazione di opere, interventi e programmi di intervento previsti da piani e programmi
  • l’Accordo Locale Semplificato, finalizzato alla realizzazione di interventi e opere di valenza locale che concorrono all’attuazione delle politiche regionali previste nei piani e programmi, previa positiva valutazione della sussistenza dell’interesse regionale.

Gli Uffici Territoriali Regionali presidiano l’attuazione di gran parte degli strumenti di programmazione negoziata attivi nei territori insieme alla promozione, al coordinamento e al monitoraggio degli strumenti per il partenariato territoriale e di accordi con gli attori istituzionali e gli stakeholder di ambito sociale ed economico.

Con l’obiettivo di rendere più rapide ed efficaci la pianificazione, programmazione e realizzazione delle opere, Regione Lombardia, all’interno del “Programma strategico per la semplificazione e trasformazione digitale – XI Legislatura”, ha sviluppato un applicativo, sulla piattaforma “Bandi online”, destinato a Unioni di Comuni e Comunità Montane. Il Sistema informativo agevola notevolmente la compilazione delle domande di contributi regionali e statali, con una significativa riduzione dei tempi e degli oneri amministrativi a carico degli Enti Locali.

Nel 2021, inoltre, è stato avviato l’Intervento di semplificazione normativa per dare attuazione all’art. 12 della L.R. 20/2020 che dispone, a titolo sperimentale, la riduzione fino alla metà dei termini dei procedimenti (superiori a 30 giorni), con un evidente vantaggio sulla semplificazione delle procedure di richiesta dei contributi regionali da parte delle Unioni di Comuni Lombarde.

Di seguito, l’avanzamento dei principali Accordi ricadenti sul territorio Lombardo:

  • Accordo di Programma “Città della salute”: approvato il progetto definitivo in Conferenza di Servizi.
  • Villa Reale e Parco di Monza: conclusa la redazione del Masterplan che a breve sarà presentato in un percorso di progettazione partecipata. Il 29 maggio 2021 è stata riaperta al pubblico la Villa Reale, con un programma di eventi costruito insieme agli stakeholder.
  • Accordo di Programma Valorizzazione Aree ex Fiat-AlfaRomeo: a marzo 2021 è stato dato formale avvio alla procedura di aggiornamento dell’Atto Integrativo. A seguito degli incontri con le PP.AA. è stata modificata la proposta progettuale con la riduzione dell’impatto ambientale, pubblicando il Rapporto Ambientale completo della nuova proposta progettuale.
  • Accordo di Programma Teatro Varese: presentato da parte del Comune l’aggiornamento del Masterplan, che ipotizza una riorganizzazione in 4 sub ambiti con modalità attuative e tempistiche diverse, oltre al progetto di nuovo Teatro Politeama.
  • Accordo di Programma Nuovo Ospedale Busto Arsizio Gallarate: su richiesta delle amministrazioni comunali nel marzo 2021 si è deciso di promuovere un nuovo Accordo per la realizzazione dell’ospedale, rinviando a specifici atti delle Amministrazioni Comunali la rigenerazione urbana dei siti attuali delle strutture sanitarie.
  • Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale per la provincia di Pavia: avviato nel 2021 il percorso per la definizione del nuovo AQST. A maggio 2022 la Regione ha raccolto in un “Documento di Posizionamento” la declinazione delle proprie politiche sul territorio di Pavia, offrendo una lettura delle risorse del sistema provinciale e individuando alcune linee di azione per l’intero territorio pavese.
  • Accordo di Programma Bovisa Gasometri: siglato l’Accordo di Programma che, con l’impegno di 20 milioni di euro da parte di Regione Lombardia, avvia l’ampliamento del Campus Bovisa del Politecnico arricchendo il sito di strutture sportive, incubatori di impresa, residenze universitarie. È stato inoltre siglato un Protocollo di Intesa per la valorizzazione del parco della “Goccia” volto a restituire al territorio un ambito verde di notevole valenza ambientale.
  • Accordo di Programma Gallivaggio (SO): siglato – insieme a Comunità Montana, provincia di Sondrio e Diocesi di Como – l’Accordo per il restauro del Santuario del Gallivaggio, danneggiato dal cedimento del fronte franoso, ora messo in sicurezza grazie a un importante intervento di difesa del suolo di Regione Lombardia.
  • Accordo di Programma Città Studi: approvato a luglio 2022 l’Accordo Quadro tra Regione Lombardia e Arexpo per le attività di studio, disamina urbanistica, ambientale, economica, a supporto alla definizione strategica dell’intervento di rigenerazione. Affidata ad Arexpo la definizione del Masterplan strategico Città Studi.


Risultati

Oltre 100

accordi attivi, di cui oltre 45 sottoscritti dal 2018


Approvata

la legge regionale 19/2019 “Disciplina della programmazione negoziata di interesse regionale” che definisce gli strumenti amministrativi che consentono di pianificare, programmare e realizzare opere condivise con Comuni e stakeholder territoriali


BENEFICIARI

Enti locali


SOGGETTI COINVOLTI

Soggetti pubblici e privati, per la progettazione e l’attuazione degli interventi oggetto di programmazione negoziata di interesse regionale


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

Azioni legislative di programmazione e di controllo