Tutela dei minori, contrasto alla povertà infantile e al disagio giovanile

Abbiamo lavorato per

Tutelare i più piccoli, prevenire e contrastare le situazioni di disagio giovanile, con particolare attenzione al bullismo e cyberbullismo.


In che modo

Regione Lombardia interviene per prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni per tutelare e valorizzare la crescita educativa, sociale e psicologica dei minori, proteggendo e sostenendo, in particolare i soggetti più fragili.
Con l’iniziativa “BullOUT 2.0” del 2020 sono state costituite 13 scuole di riferimento a livello provinciale, che hanno attuato progetti biennali:
• programmi di sensibilizzazione, informazione e formazione – inclusi percorsi di alfabetizzazione digitale – rivolti a studenti, famiglie, personale non docente e docenti, anche tramite la piattaforma informatica regionale sul bullismo e il cyberbullismo
• costituzione di team operativi che si occupano delle vittime di bullismo e di cyberbullismo e delle loro famiglie, in collaborazione con le Autorità locali coinvolte, a seconda delle situazioni e della gravità del caso
• promozione di programmi di recupero rivolti agli autori di atti di bullismo e cyberbullismo, con la creazione di percorsi riparatori come ad esempio attività di volontariato e lavori socialmente utili.

A dicembre 2022, sono stati stanziati 2,2 milioni di euro per la realizzazione di piani di azione territoriali a regia dell’Agenzia di Tutela della Salute secondo un’ottica di co-progettazione e sinergia progettuale, finalizzati a contrastare il disagio minorile. Si baseranno su un modello a rete coinvolgendo tutti gli enti interessati, con particolare attenzione alle Prefetture.

Inoltre, per contrastare il disagio giovanile sono stati finanziati interventi psico-socio-educativi – colloqui, counselling, attività di contrasto alla dispersione scolastica, accompagnamento verso attività di inclusione, ecc. – che favoriscono processi di inclusione sociale di giovani e adolescenti e delle loro famiglie.
Sempre con questo obiettivo, la Regione ha sostenuto la funzione sociale ed educativa svolta dalle Parrocchie mediante gli oratori, sia tramite contributi per il finanziamento di opere e impianti, sia tramite il contributo annuale alla Regione Ecclesiastica e alle Diocesi lombarde per finanziare progetti educativi e di formazione degli operatori.

Infine, Regione Lombardia aderisce al programma ministeriale P.I.P.P.I. -Programma d’Intervento Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione, avviato nel 2011, la cui finalità è realizzare percorsi formativi con gli Ambiti per innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette “negligenti” per ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare.


Risultati

43

progetti realizzati tra 2018 e 2022 contro bullismo e cyberbullismo, con un finanziamento di 1,2 mln €. Negli anni i partneriati si sono ampliati e gli enti coinvolti sono passati da 165 a 444 tra 2018 e 2022.
Incrementata la dotazione da 310 mila € nel 2019 a 500 mila € nel 2020 per finanziare nuovi progetti per gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022


1.234

adolescenti beneficiari, con le loro famiglie, di interventi psico-socio-educativi per la prevenzione del disagio giovanile, tra gennaio 2021 e dicembre 2022, finanziati con 7,2 mln €


22

interventi strutturali negli oratori dal 2018 finanziati con 4,2 mln €, di cui 13 già terminati nel primo semestre 2022.


700 mila €

contributi erogati ogni anno da Regione Lombardia alla Regione Ecclesiastica e alle Diocesi Lombarde per finanziare progetti educativi e di formazione degli operatori


BENEFICIARI

  • Famiglie e minori
  • Nidi e micronidi
  • Parrocchie e oratori
  • Soggetti del terzo settore
  • Istituzioni scolastiche


SOGGETTI COINVOLTI

Ufficio Scolastico Regionale


TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

  • Azioni legislative, di programmazione e di controllo
  • Erogazione di finanziamenti